Il nuovo presidente dell’Area territoriale della Ricerca di Bari: Antonio Francesco Logrieco

In data odierna il dr. Antonio Francesco LOGRIECO, Direttore di ISPA, è stato unanimemente indicato per la nomina a nuovo Presidente di Area (congratulazioni! 🎉 ).

Nell’accettare la proposta il dr. Logrieco ha inteso sottolineare che la sua personale disponibilità è molto legata alla fattiva partecipazione e condivisione del ruolo con gli altri soggetti coinvolti. In questo contesto, ha espresso il parere che il personale tutto nutre molte aspettative che

… la “nuova Area”, allargata a ben 17 istituti, un record a scala nazionale, con tutte le sue competenze, sviluppi importanti sinergie e dia nuove opportunità di affermazione del ruolo della nostra comunità, nel caso a scala territoriale, con ricadute pratiche anche in prospettiva di miglioramento della realizzanda nuova Sede.

In attesa che l’organizzazione del lavoro della nuova area compia i diversi passi formali previsti, il dr. Nicola Montemurro proseguirà nella sua funzione di Responsabile di Area.

L’assemblea dei Direttori e dei responsabili delle Unità Operative locali dei vari Istituti afferenti l’Area ha anche approvato senza modifiche il Regolamento di Area proposto dall’amministrazione centrale.

Nel chiudere la riunione, Antonio Logrieco ha espresso il grande apprezzamento per il lavoro svolto, con determinazione e condivisione, dal dr. Michele Saviano in qualità di Presidente di Area, interpretando il pensiero di ciascuno dei presenti.

Protocollo per la prevenzione e sicurezza anticontagio COVID-19 – 28 maggio 2020

L’Area della Ricerca di Bari, in relazione alle situazioni di emergenza sanitaria venutasi a creare con la diffusione del virus COVID-19 ed in conformità ai più recenti provvedimenti governativi emanati o in via di emanazione, adotta tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente protocollo tutte le misure di prevenzione e sicurezza rivolte alla tutela e salvaguardia della salute dei propri dipendenti, e dagli stessi tenuti ad adottare.

Il presente protocollo, fatti salvi gli standards di sicurezza da rispettare su tutto il territorio nazionale e quanto disposto dal protocollo nazionale sottoscritto in data 8 maggio 2020 tra la delegazione CNR e quelle delle OOSS e trasmesso con nota del Direttore Generale del CNR prot. n. 0030050 del 9 maggio 2020 che si intende integralmente richiamato, intende porre in essere gli opportuni adattamenti legati alla specificità di contesto dell’AdR di Bari.

Si fa presente che il presente documento è stato redatto anche tenendo conto dei documenti guida dell’Istituto Superiore di Sanità, del Ministero della Salute, dell’INAIL, dell’OMS, dell’ECDC e dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nonché dei provvedimenti governativi emanati e dei Protocolli per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritti da Governo e Parti Sociali e costituisce attuazione di quello nazionale sottoscritto in data 8 maggio 2020 tra la delegazione CNR e quelle delle OOSS, trasmesso con nota del Direttore Generale del CNR prot. n. 0030050 del 9 maggio 2020 relativa a: “ Piano di Rientro del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Protocollo per la prevenzione e la sicurezza del personale dipendente del CNR in relazione all’emergenza sanitaria da Covid 19″. La ripresa delle attività, secondo le priorità indicate a livello nazionale, è subordinata al rispetto delle indicazioni di sicurezza contenute nel presente protocollo e pertanto non si potrà procedere ad una riattivazione dei laboratori e delle attività sperimentali in maniera spontanea e non controllata.

Obiettivo del Protocollo

L’Area della Ricerca di Bari, in relazione alle situazioni di emergenza sanitaria venutasi a creare con la diffusione del virus COVID-19 ed in conformità ai più recenti provvedimenti governativi emanati o in via di emanazione, adotta tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente protocollo tutte le misure di prevenzione e sicurezza rivolte alla tutela e salvaguardia della salute dei propri dipendenti, e dagli stessi tenuti ad adottare.

Il presente protocollo, fatti salvi gli standards di sicurezza da rispettare su tutto il territorio nazionale e quanto disposto dal protocollo nazionale sottoscritto in data 8 maggio 2020 tra la delegazione CNR e quelle delle OOSS e trasmesso con nota del Direttore Generale del CNR prot. n. 0030050 del 9 maggio 2020 che si intende integralmente richiamato, intende porre in essere gli opportuni adattamenti legati alla specificità di contesto dell’AdR di Bari.

Si fa presente che il presente documento è stato redatto anche tenendo conto dei documenti guida dell’Istituto Superiore di Sanità, del Ministero della Salute, dell’INAIL, dell’OMS, dell’ECDC e dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nonché dei provvedimenti governativi emanati e dei Protocolli per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritti da Governo e Parti Sociali e
costituisce attuazione di quello nazionale sottoscritto in data 8 maggio 2020 tra la delegazione CNR e quelle delle OOSS, trasmesso con nota del Direttore Generale del CNR prot. n. 0030050 del 9 maggio 2020 relativa a: “ Piano di Rientro del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Protocollo per la prevenzione e la sicurezza del personale dipendente del CNR in relazione all’emergenza sanitaria da Covid 19″. La ripresa delle attività, secondo le priorità indicate a livello nazionale, è subordinata al rispetto delle indicazioni di sicurezza contenute nel presente protocollo e pertanto non si potrà procedere ad una riattivazione dei laboratori e delle attività sperimentali in maniera spontanea e non controllata.

Consigli per uno Smart Working sicuro

In considerazione dell’emergenza COVID-19, ad integrazione delle note pervenute dal nostro Ente, si ritiene utile richiamare l’attenzione sulle raccomandazioni pubblicate a cura del Cert-PA di AgID per supportare i dipendenti pubblici a utilizzare in maniera sicura PC, tablet e smartphone personali in occasione del lavoro agile.
Il documento completo è disponibile al seguente indirizzo:

https://www.agid.gov.it/index.php/it/agenzia/stampa-e-comunicazione/notizie/2020/03/17/smart-working-vademecum-lavorare-online-sicurezza.

Per praticità si riportano di seguito le 11 raccomandazioni di AgID per uno Smart working sicuro:

  1. Segui prioritariamente le policy e le raccomandazioni dettate dalla tua Amministrazione;
  2. Utilizza i sistemi operativi per i quali attualmente è garantito il supporto;
  3. Effettua costantemente gli aggiornamenti di sicurezza del tuo sistema operativo;
  4. Assicurati che i software di protezione del tuo sistema operativo (firewall, antivirus, ecc) siano abilitati e costantemente aggiornati;
  5. Assicurati che gli accessi al sistema operativo siano protetti da una password sicura e comunque conforme alle password policy emanate dalla tua Amministrazione;
  6. Non installare software proveniente da fonti/repository non ufficiali;
  7. Blocca l’accesso al sistema e/o configura la modalità di blocco automatico quando ti allontani dalla postazione di lavoro;
  8. Non cliccare su link o allegati contenuti in email sospette;
  9. Utilizza l’accesso a connessioni Wi-Fi adeguatamente protette;
  10. Collegati a dispositivi mobili (pen-drive, hdd-esterno, etc) di cui conosci la provenienza (nuovi, già utilizzati forniti dalla tua Amministrazione);
  11. Effettua sempre il log-out dai servizi/portali utilizzati dopo che hai concluso la tua sessione lavorativa.

In caso di dubbi o perplessità rivolgiti sempre al tuo referente informatico di Istituto.

Comunicazione designazione degli RLS di Bari e Lesina

Scrive il collega Gaetano Stea, coordinatore delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) elette:

Con la presente sono a comunicarvi, che durante l’assemblea sindacale del personale CNR di Bari e Lesina del 7 giugno 2018, sono stati designati i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza proposti dalla RSU 2018 a seguito della decisione unanime scaturita dal primo incontro della stessa in data 24 maggio 2018.

Gli RLS designati per Istituto e Sede Secondaria sono elencati di seguito:

– Gioacchino Carella: IRSA, ICCOM, IBBR.
– Giuseppe Panzarini: IBIOM, ISPA, ITC.
– Michele Piccolo: ITB.
– Maurizio Polemio: IRPI, IC.
– Angela Rafaschieri: IAC, NANOTEC, IPCF, IFN, ISMAR.
– Gaetano Stea: IPSP, IREA, ISASI, STIIMA.

Tale ratifica in ottemperanza a quanto previsto dall’art. V lettera b) del CCNQ del 28.06.96 e dall’art.47 del D.lgs. 81/08, viene trasmessa ai Direttori degli Istituti e al D.C.G.R.U. – Rapporti con le OO. SS. per le relative comunicazioni secondo quanto previsto dall’art. 18 comma 1 lett. aa) del D.lgs. 81/08.

Eduroam

Si avvisano i gentili colleghi che il servizio eduroam presso l’Area di Ricerca di Bari è stato sospeso.

Il servizio eduroam continuerà ad essere fruibile nelle Aree di ricerca e presso le Istituzioni che continuano ad offrire copertura del servizio. Per noi colleghi, l’accesso potrà essere effettuato tramite l’utilizzo delle proprie credenziali CNR (quelle utilizzare per l’accesso a SIPER) selezionando tra gli Enti di afferenza la sede centrale del CNR di Roma.

C.N.R. - Area della Ricerca di Bari