Direttore
dr. Giuseppe GIGLI
L’unità di Bari dell’Istituto di Nanotecnologia ha come obiettivo principale la rimozione di barriere scientifiche e tecnologiche per lo sviluppo di materiali multifunzionali, mediante la progettazione di processi innovativi, sia chimici sia plasmochimci, per la sintesi di materiali e nanomateriali e loro funzionalizzazione superficiale da impiegare in dispositivi altamente tecnologici, e per trattamento di liquidi, cibo, cellule e tessuti naturali.
Da più di 40 anni, questa unità, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell’Università degli studi di Bari, rappresenta un punto di riferimento nazionale ed internazionale nel campo Materials and Plasma Processing.
Oggi, grazie ai numerosi sistemi per CVD, plasma functionalization, chemical processing e facilities per la caratterizzazione dei materiali, una intensa attività di ricerca viene condotta in diversi campi applicativi, nello specifico, nelle seguenti aree strategiche:
- Plasma4Medicine
- Plasma4AgriFood
- New materials and processing for Energy&Environment
- Bioderived materials processing
- Graphene and 2D Materials
Dal giugno 2022 l’Area territoriale della Ricerca di Bari del CNR ha avviato una collaborazione con il quotidiano Gazzetta del Mezzogiorno per raccontare la ricerca del CNR a cittadine e cittadini, scuole, imprese, enti del terzo settore e istituzioni del territorio.
Il frutto di questa collaborazione si è articolata in questi mesi nella presentazione del lavoro dell’Area della Ricerca di Bari nella pubblicazioni di articoli che portino al cittadino divulgazione scientifica e contribuiscono a “ridurre la distanza fra la città di Bari e CNR, perché la città percepisca la ricerca come un «bene comune», come una risorsa, come una prospettiva per il futuro, come un valore costruttivo e fecondo”.
A seguire gli articoli prodotti da Nanotec di Bari per questa iniziativa.
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